PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, UN INTERVENTO
La storia della privatizzazione della gestione del servizio idrico integrato dell’Ambito Territoriale Ottimale di Palermo e provincia è lunga e complicata: nella città coinvolge l’AMAP Spa con azionista unico il Comune e APS (Acque Potabili Siciliane), vincitore discutibile (vi sono ricorsi pendenti) della gara di assegnazione per la gestione del Servizio idrico per la Sicilia. Vorrei proporre una sintesi che parte da un punto preciso, cioè il momento in cui entra in scena il Consiglio Comunale con la Delibera n.415 del 21 novembre 2007 (consultabile sul sito istituzionale del Comune di Palermo).Tale delibera nasce sulla spinta dei lavoratori dell’AMAP che denunciavano già allora l’iniquità del contratto di servizio che ha come il finalità dichiarata la salvaguardia di AMAP sino al 2021, scadenza naturale del contratto di servizio tra AMAP e Comune di Palermo ai sensi dell’articolo 113 C.15 BIS TUOEL.